Il Carnevale è una festa
che si celebra nei paesi cattolici.
I festeggiamenti si svolgono spesso in
pubbliche parate in cui dominano elementi giocosi e fantasiosi. Ogni
città è invasa da maschere e coriandoli, luci e colori che creano
un'atmosfera di festa unica. Le origini del Carnevale sono
antichissime e si fanno risalire ai Saturnali romani che si
celebravano in onore del nuovo anno. Esistono in Italia carnevali di
antiche tradizioni e noti a livello internazionale, capaci di
attrarre ogni anno migliaia di visitatori da tutto il mondo. Il
Carnevale di Roma, cioè il nostro Carnevale, si festeggia nelle
piazze con carri, coriandoli, frappe(dolci) e ognuno si veste
ispirandosi a diverse maschere tipiche del Carnevale come:
ARLECCHINO: originario di
Bergamo, una delle maschere più antiche. Ha un carattere
stravagante, è un personaggio pazzo,e non è un grande lavoratore,
ma fa ridere tutti con le sue battute. Il suo abito è composto da un
giubetto corto e un paio di pantaloni a triangoli colorati.
STENTERELLO: è una
maschera tipica della Toscana, vive di “stenti” per questo è
così magro, indossa una giacca blu con il risvoltino delle maniche a
scacchi rossi e neri.
BALANZONE: è una maschere
Bolognese. Sembra che sappia sempre tutto, indossa un abito nero e
una lunga toga nera con in vita una grossa cintura alla quale porta
appeso un fazzoletto bianco.
CAPITAN SPAVENTA: è una
maschera Ligure, ha un vestito a strisce gialle e arancioni, un
cappello con piume colorate e una spada lunghissima.
PANTALONE: è una maschera
Veneziana, che rappresenta un vecchio mercante avaro e brontolone,
indossa un giubetto rosso stretto alla cintura, calzoni,mantello nero
sulle spalle e scarpette gialle con punta all'insù.
COLOMBINA: è una
famosissima maschera Veneziana,diciamo che è un Arlecchino al
femminile!Ha un vestito semplice con delle balze sul fondo, un
grembiule con qualche toppa e un berretto bianco in testa.
PULCINELLA:è la maschera
più antica d'Italia,nata a Napoli. Indossa un camicione bianco con
larghi pantaloni bianchi e un cinturone nero in vita.
GIANDUJA: è una maschera
Piemontese, porta una giacca marrone, panciotto giallo, cappello a
tre punte e parrucca con il codino girato all'insù.
BEPPE NAPPA: è una
maschera nata in Calabria. Ha un lungo naso, è molto buffo e indossa
un abito bianco con maniche lunghissime, un paio di scarpe con sopra
delle palline colorate e ha in testa un cappello nero.
RUGANTINO: maschera
Romana, ha un brutto carattere. Indossa pantaloni, panciotto colorato
e giacca rossi, porta un grande cappello a due punte.
BRIGHELLA: ha origine
Bergamasche, porta pantaloni e camicia bianchi.
I TIPICI DOLCI
DEL CARNEVALE
FRAPPE O CHIACCHIERE:
vengono chiamate in modi diversi a seconda delle regioni d'Italia, in
genere si mangiano fritte ma esiste una variante cotta al forno.
CASTAGNOLE: sono frittelle
dolci tipiche della pasticceria Lombarda, precisamente di Milano. Si
chiamano così per la loro forma, che ricorda lontanamente quella di
una castagna
BOMBOLONI: il vero nome di
questi dolci sono i krapfen , hanno origine austriaca e bavarese e
sono divenuti famosi in tutto il mondo.
STRUFFOLI O CICERCHIATA:
sono dei dolci napoletani come la sfogliatella e la pastiera. In
Umbria e in Abruzzo lo struffolo si chiama cicerchiata, perchè le
palline di pasta fritta legate col miele hanno la forma circolare.
Jakupi
Diana, Noemi Pittiglio e Morino Benedett
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