La cucina italiana
durante i secoli è cambiata molto, ed è stata influenzata dalla cucina: dell’antica
Grecia, dell’antica Roma, bizantina, ebraica, araba e normanna. Con la scoperta
del Nuovo Mondo furono introdotti ingredienti, come: patate, pomodori, peperoni
e mais. La cucina italiana varia di regione in regione, infatti, grazie a
questa caratteristica e non solo, viene collocata al primo posto tra le cucine
più apprezzate del mondo. Un’altra caratteristica principale della cucina
italiana, è quella di avere piatti semplici da preparare ma allo stesso tempo
gustosi. Nella cucina italiana sono molto importanti quattro ingredienti: il
vino, il formaggio, il pomodoro, l’olio d’oliva che viene usato al posto del
grasso animale come fanno in molti paesi, inoltre in Italia è divenuto molto
importante anche il caffè, specialmente l’espresso. La pizza come tutti sanno è
il piatto principale italiano insieme alla pasta, e negli altri paesi vengono
consumati molto questi due piatti. La pizza si differenzia in diversi tipi: la
pizza bianca/focaccia, la margherita, la marinara, la diavola, la boscaiola, la
quattro formaggi…
Anche la pasta come la
pizza si presenta in diversi tipi che sono: spaghetti, ravioli, tagliatelle,
penne, farfalle… con questi tipi di pasta vengono preparate diverse ricette, e
alcune di queste sono: pasta all’Amatriciana, fettuccine all’Alfredo,
carbonara, spaghetti alle vongole, cannelloni con la ricotta, lasagna…
La dieta mediterranea è
collegata alla cucina italiana, perché si basa sul consumo degli alimenti delle
regioni e i paesi che si affacciano sul bacino mediterraneo. Con il termine
dieta mediterranea, si intende un modello nutrizionale ispirato
all’alimentazione delle popolazioni che si affacciano sul Mar Mediterraneo. Gli
alimenti della dieta mediterranea di cui privilegia sono: cereali, verdura,
frutta, semi, olio d’oliva (grasso insaturo), vengono consumate in minor
quantità le carni rosse e i grassi animali (grassi saturi), mentre il pesce e
la carne bianca (pollame) vengono consumati di più rispetto alle carni rosse e
i grassi animali. Gli stati che seguono la dieta mediterranea sono: l’Italia,
la Francia, la Grecia, la Spagna, il Marocco, il Portogallo, Cipro, e la
Croazia. Uno dei piatti dell’Italia che seguono la dieta mediterranea è la
pizza, che è buona e sana perché appunto, rispetta tutti i dettami della dieta
mediterranea e contiene i tre macronutrienti principali cioè carboidrati,
proteine e grassi. I carboidrati di tipo complesso della farina sono la fonte
nutritiva principale, seguita dai grassi e dalle proteine della mozzarella, il
pomodoro che è fonte di vitamine e sali minerali, infine c’è l’olio d’oliva che
è ricco di grassi insaturi “buoni”. Un altro piatto di cui parleremo è la
pasta, che fra i carboidrati ha l’indice glicemico più basso, contiene
pochissimo sodio e anche fibre, che sono davvero importanti nella prevenzione
delle malattie cardiovascolari e dei tumori. I benefici della pasta cambiano a
seconda del tipo, cioè se è con la semola tradizionale o con quella integrale.
La pasta contiene la vitamina B, il potassio, e presenta una gran quantità di
Sali minerali.
LA MIA OPINIONE:Secondo
me la cucina italiana è la più importante, tra tutte le caratteristiche che ha
da offrirci l’Italia, è molto amata appunto per la sua semplicità e la bontà di
ogni piatto. Come abbiamo anche visto che oltre a essere buoni, ci offrono le
vitamine necessarie. Quindi sì abbiamo il cibo come caratteristica italiana, ma
possiamo beneficiare di molte altre caratteristiche italiane. Perciò se ad
esempio qualcuno non ha mai mangiato nessun piatto italiano, gli consiglierei
di farlo.
Di Paola Ciuraru III A
Nessun commento:
Posta un commento