mercoledì 25 maggio 2016

La “mitica”playstation


La prima console con cui poter giocare a colori e con una certa fluidità è la playstation che fu presentata nel 1994 e messa in commercio nel 2000. Il suo successore è la playstation 2 presentata nel 1999 e messa in commercio nel 2004, come innovazione rispetto al suo predecessore aveva i DualShock 2, i nuovi controller che in più avevano gli analogici ed erano più potenti. La playstation 3 venne presentata nel 2005 e messa in commercio nel 2007, molto innovativa perché permetteva a chi voleva di giocare in full-hd grazie al cavo hdmi ed i nuovi controller (DualShock 3) sono wireless! Invece la playstation 4, presentata nel 2013 e messa in commercio nel 2014, è molto più potente delle precedenti, con una nuova scheda video che permette di giocare anche in 3D. I DualShock 4 prevedono il touch screen ed il led multicolore, che cambia in base al contesto, e sensore di movimento. Ha dei server per giocare online molto più sicuri rispetto ai precedenti e, anche se a pagamento, è più potente ma, nonostante tutto, i pc da gaming sono il modo migliore per giocare. 

Alanei, Tavelli 2B

martedì 24 maggio 2016

“Scuole aperte d’estate”, potrebbe funzionare ad Ardea?


Il Ministro dell’Istruzione Giannini ha proposto, pochi giorni fa, una nuova iniziativa riguardante le scuole di  Roma, Napoli, Milano e Palermo: aprirle d’estate per accogliere i ragazzi e per prevenire il loro abbandono alla criminalità. Sono stati assegnati 10 milioni di euro per le scuole “candidate” (circa 15 mila euro ad Istituto). Secondo alcuni, l’Istituto Comprensivo Ardea II potrebbe essere idoneo a questo progetto, chiamato “Scuola al centro”. Due dei nostri professori hanno rilasciato alcune interviste a dei giornalisti locali, dicendo che in questa scuola non potrebbe funzionare. Sorge già un primo problema, quello delle aule che in estate sono inaccessibili a causa del caldo terribile, ma ce ne sono molti altri… Ovviamente la scuola dovrebbe offrire ai ragazzi attività didattiche diverse da quelle che si svolgono durante il periodo scolastico, perciò dovrebbe comprare strumenti e attrezzature nuove, che, a causa della mancanza di fondi, al momento non può permettersi. Un altro problema è quello della giusta sorveglianza, che, non essendoci, ha provocato molti danni, alla scuola: solamente in quest’ultimo anno, è stata derubata 18 volte. Sono stati rubati computer, nuovi proiettori, sono stati rotti strumenti musicali, svuotate le macchinette e quant’altro. Dovrebbero quindi, essere installati antifurti e telecamere al suo interno, per evitare che ciò si ripeta ancora. Ma, forse il problema più grande è quello del “coinvolgimento” dei ragazzi e dei professori: chi non è mai stato abituato a lavorare in estate, mentre chi vorrebbe staccare un po’ dalla scuola, appena terminata. Oltretutto l’Istituto non è agibile al 100 %, perciò potrebbe essere pericoloso tenerlo aperto. Sia il Prof. Cerri, responsabile della sicurezza dell’Istituto, che il Prof. Matteucig ritengono che la scuola non sia adatta a questo tipo di progetto, ma ovviamente apprezzano questa nuova iniziativa, che hanno definito “lodevole”.