Oggi 02/03/18 noi ragazzi
della 2° E, Giulio Leanza ed Elisa Trasatti, vogliamo riportare, qui sul blog
della scuola, la nostra versione alternativa del finale della novella del
Decameron intitolata “Federigo Degli Alberighi”.
Per chi non conoscesse
questa novella, vi racconteremo in breve la sua trama:
Federigo Degli Alberighi
era un uomo nobile che, per amore mai ricambiato, nei confronti di Giovanna,
spese tutti i suoi soldi cadendo in rovina. Alla morte del figlio, Giovanna
capì che Federigo teneva veramente a lei, dato che aveva addirittura ucciso il
suo falcone per offrigli qualcosa da mangiare nonostante fosse tutto ciò che
gli rimanesse. Così decise di sposarlo.
Noi abbiamo deciso di
cambiare questo lieto fine rendendolo un po’ meno allegro.
Il finale in questione è
questo, speriamo vi piaccia:
…Dopo la morte del
figlio, Giovanna, cadde in depressione e cercò di distrarsi spendendo tutti i
suoi soldi in vestiti, oggetti di svago, ma soprattutto in cibo. Per questo
motivo ingrassò molto, e cadde in rovina. Federigo cercò di consolarla, ma dato
il suo nuovo aspetto fisico, iniziò a non provare più gli stessi sentimenti che
provava un tempo. Decise così di allontanarsi da Giovanna lasciandola sola ed
,egoisticamente, si sposò con una donna molto più bella e ricca.
Giulio Leanza & Elisa
Trasatti IIE
Perché abbiamo scritto
questo finale?
Abbiamo scritto questo
finale in seguito all’assegnazione di un esercizio da parte della nostra
insegnante di italiano, Prof.ssa Saviana Colazza, e abbiamo cercato di essere
originali e soprattutto realisti.
Al giorno d’oggi infatti,
spesso, si viene giudicati solo in base al proprio aspetto fisico e per ciò che
si possiede.
Con questo finale quindi
abbiamo voluto denunciare ciò che succede in modo ricorrente ai giorni d’oggi,
ma noi in realtà siamo assolutamente contrari perché ci sembra ingiusto e
superficiale giudicare una persona solo per come è esteticamente.
MORALE:
NON SIATE COME FEDERIGO!
AMATE UNA PERSONA PER CIO’ CHE E’ DENTRO.
Giulio Leanza & Elisa
Trasatti IIE