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venerdì 10 giugno 2016

Vampiri energetici:


DOVE, COME e QUANDO agiscono
Il vampiro energetico è uno stereotipo usato per indicare una qualsiasi persona che, standoti vicino, passandoti affianco o in qualsiasi altro modo cerca di estrarre e attirare a sé la tua positività, la tua energia, la tua voglia di fare, la tua felicità. E’ un vero e proprio “vampiro”: questo non per le sue sembianze, ma per il suo comportamento e per il suo modo di agire sulle sue “vittime”. Se ci fate caso, in ogni parte del mondo ci sono queste persone che, anche solo a vederle, trasmettono nervosismo, negatività, ansia, stanchezza. Il sintomo, che sorge sempre dopo l’incontro con esso, è di insoddisfazione, depressione e scontentezza. Sembra che tutto vada male, che la sfortuna sia dalla vostra parte, che tutto sia contro di voi. Se si è costretti a passare la maggior parte del tempo con il vampiro, questi sintomi possono trasformarsi in malattie. E’ troppo difficile gestire le azioni del vampiro, è incontrollabile, domina sulla mente della “vittima”. Se solo si riuscisse a guardarlo negli occhi, vedremmo la sua faccia riempirsi di salute. Il suo obiettivo principale è quello di rubare energia vitale. Non è del tutto imbattibile, è possibile affrontarlo e difendersi da lui. Ci sono alcune tecniche per “annientarlo”, come quella di riprendere coscienza della propria mente e di convincersi che nessuno può manipolare la tua vita. Diventerà molto meno potente, a causa del cambiamento comportamentale che hai assunto, e non riuscirà più ad agire su di te. I vampiri energetici non sono per forza persone cattive, maligne, ma hanno un problema grave: non riescono a produrre abbastanza energia e, per questo, la rubano agli altri. Cercano di farvi avere una visione della vita sempre in modo negativo, qualsiasi cosa accada. Diffidate da queste persone, non fatevi ingannare da questi “ladri di energia”.
Ciaramaglia, Gaeta, Melis 2A


mercoledì 1 giugno 2016

I libri o i videogiochi?


I ragazzi della mia generazione ormai non leggono, non esplorano più il mondo della lettura… ma per loro esistono solo videogiochi e computer!
Fino a qualche anno fa anch’io non volevo leggere, perché ero lenta e mi annoiavo facilmente; poi ho iniziato a leggere “La ragazza Drago”, una serie fantasy dove alcuni ragazzi della mia età vivono splendide avventure. Pagina dopo pagina sono arrivata a scoprire mondi fantastici e personaggi incredibili tanto da divorare le ultime pagine del libro per poi incominciare quello successivo, capendo finalmente la bellezza della lettura che prima non mi interessava.
I libri, che siano thriller, fantasy, di fantascienza, storici o qualsiasi altro genere, quando li leggi ti portano in posti meravigliosi fatti non solo di parole: nella tua mente puoi immaginare tutta la storia come un film, diventando in qualche modo parte della storia. E’ questo che i ragazzi di oggi non capiscono: oltre all’avventura, leggendo impari a scrivere correttamente e ad esprimerti con termini nuovi e corretti.
Al giorno d’oggi vi sono due modi per leggere un libro: in versione cartacea o digitale. Personalmente credo che sfogliare i libri permetta di godersi di più la storia,… ma questa è una considerazione personale! E’ anche vero che un semplice tablet permette di portare con se migliaia di libri: con l’altro formato non basterebbe un tir… Comunque alla fine o cartaceo o digitale non fa differenza: l’importante è leggere!
Però non sto dicendo che usare computer, tablet o telefoni sia un male perché sono molti utili se usati con maturità: per esempio per farle ricerche, per parlare con qualcuno, ma anche per giocare, … non è un reato. Quello che voglio far capire è di non stare sempre attaccati alla tecnologia, ma di vivere altre esperienze.
Il messaggio che voglio trasmettere ai miei coetanei è: staccatevi da computers, telefoni e tablets, acquistate il libro che preferite, iniziate a leggerlo e scoprirete mondi affascinanti e storie meravigliose!

Fabiana De Carolis