sabato 12 maggio 2018

Sarà veramente caduto il satellite cinese?



Da quanto è stato riportato dai telegiornali mondiali, la stazione spaziale cinese è precipitata nell’Oceano Pacifico, disintegrandosi alle ore 2:16 ora italiana.
Era da settimane che ci allarmavano in merito a questa caduta del satellite, dicendoci di chiudere le finestre e restare se si poteva a casa, per la possibile caduta di detriti sul territorio italiano: ci siamo allarmati tanto per niente? Ci nascondono qualcosa?
Non ci hanno mostrato neanche una foto della caduta, cosa molto strana e inaspettata.
La storia della stazione denominata Tiangong, ossia in cinese “palazzo celeste” finita dopo 2375 giorni in orbita, è stata seguita da telescopi e radar di almeno 12 agenzie spaziali e centri di ricerca in tutto il globo.
Per settimane questo veicolo spaziale grande come un autobus e pesante 8 tonnellate ha allarmato il mondo chiedendoci quali sarebbero stati i rischi della caduta rivelatasi successivamente un buco nell’acqua e a tutt’oggi siamo a conoscenza del punto preciso dell’impatto avvenuto nella vastità dell’Oceano Pacifico.Inevitabile la pioggia di commenti ironici sui social network, soprattutto per l’attenzione riportata dai media e dalle istituzioni sull’evento, verificatosi successivamente ben lontano dall’Italia
Scherzi a parte, Il rientro della stazione cinese ha coinvolto un elevato numero di paesi; la domanda che ci domandiamo spontaneamente è, ci siamo allarmati per niente, o ci nascondono dei dettagli essenziali?


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