sabato 10 marzo 2018

Odissea




Testo di epica classica che ancora oggi ci insegna tanto

È un testo dell'epica classica. Si pensa che sia stato scritto da Omero.
L'Odissea racconta del viaggio che Odisseo intrapreso per ritornare a Itaca, dopo essere stato per anni in battaglia.
Mentre Ulisse ritornava in patria, Atena, travestita da Mente, re dei Tafi, disse a Telemaco di cercare il padre che comunque era ancora vivo, ma esso non trovò informazioni. Nello stesso tempo la dea permise ad Ulisse di continuare ad intraprendere il suo viaggio di ritorno. Durante il viaggio venne colpito da una tempesta organizzata da Poseidone, e così approdò sulla Terra dei Feaci, dove venne accolto da Nausicaa. Ulisse raccontò ai Feaci tutte le peripezie che aveva subito durante il viaggio di ritorno. Dopo di che i Feaci accompagnarono Ulisse a Itaca. Qui non volle farsi riconoscere subito dagli abitanti, e nemmeno da Penelope, sua moglie. Lui si travestì da mendicante. Essa organizzò un concorso che le permise di aspettare Ulisse e di far perdere tempo ai Proci. Penelope disse che chi sarebbe stato in grado di tendere l'arco di Odisseo e di far passare la freccia nei dodici cerchi infuocati, sarebbe stato suo marito. Anche Ulisse partecipò a questa gara. I Proci non riuscirono a tendere l'arco ma Ulisse sì, così Penelope lo riconobbe. Una volta ritrovata Penelope, Ulisse uccise tutti i proci, e su Itaca ritornò la pace.
Questo testo dell'epica classica può essere considerato come un simbolo, racconta delle peripezie che si possono incontrare per ottenere qualcosa. Lo consiglio alle persone molto curiose.  
Scritto da Irene Gigli  I B    

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