La presunta morte di Paul
McCartney è nascosta tra bugia e realtà.
‘’Paul Is Dead’’. Vero o Falso?
Dopo la morte del famoso
Paul McCartney, forse accaduta nel 1966, il bassista dei Beatles viene
sostituito da un sosia. Come le altre leggende metropolitane, questa storia è
in bilico tra verità e bugia.
Il protagonista di questa
storia è Paul McCartney, ex componente della famosa band anni ’60-80’ i Beatles.La
storia viene chiamata ‘’Paul Is Dead’’, ma spesso si usa chiamarla con l’
acronimo di ‘’PID’’.
Questa storia, che in
realtà è più una leggenda che una storia, cominciò a circolare nel 1969: la
leggenda ci parla del decesso di Paul nel 1966 a causa di un incidente
stradale, e della sua sostituzione da parte di un sosia. Questa leggenda
metropolitana nasconde il suo lato di verità, come nasconde il suo lato falso.
Secondo i sostenitori di
questa leggenda, ci sono molti messaggi in codice nelle canzoni dei Beatles.
Ma ora parliamo della
storia: la notte del 9 Novembre del 1966, Paul esce dalla sala prove dopo un
grave litigio con gli altri tre componenti dei Beatles (ma alcuni sostengono l’
idea che in realtà Paul era uscito da una festa). Mentre tornava a casa in macchina, fa salire nella sua auto una
ragazza incinta, che scappava dal suo ragazzo, che era contrario alla scelta
della ragazza, ovvero di abortire. Solo durante il tragitto in macchina, la
ragazza si accorge di stare nella macchina del bassista e cantante dei Beatles
Paul McCartney .
La reazione sorpresa della
ragazza distrae Paul, che non si accorge
che il semaforo era diventato rosso. La macchina riesce ad evitare di urtare
contro un auto che era di passaggio, ma esce fuori strada, causando la morte di
Paul e della ragazza (anche questa parte della storia ha una variante, infatti
alcuni sostenitori di questa storia dicono che l’auto si sia schiantata contro
un camion).
Gli altri tre componenti
dei Beatles ricevono la notizia del decesso di Paul,
Per non creare troppo
scandalo, decidono di seppellire Paul
senza farlo sapere a nessuno, avendo paura dei cambiamenti che avrebbe
subito il gruppo, che in quell’anno era all’ apice del successo.
Secondo la leggenda, il
sosia di Paul sarebbe un ex poliziotto canadese
William Sheppard, che per divemtre sempre più simile a Paul ,si è
sottoposto alla chirurgia.
Il gruppo inizia a non
fare più concerti dal vivo, perché William era più alto di Paul, e perché
bisognava insegnare al nuovo componente del gruppo ad imitare la voce del vero
Paul.
Il ‘’nuovo Paul’’
continua a cantare insieme al gruppo, che in quel periodo compone le canzoni
Back in the U.S.S.R., Lady Madonna, She's Leaving Home, Get Back, Hello
Goodbye, Penny Lane, Hey Jude, Blackbird, Helter Skelter, Oh! Darling, Let It Be e The Long and Winding Road.
Ma ora vediamo I messaggi
subliminali che indicano la morte di Paul. Per esempio, nella copertina della
canzone ‘’Help!’’, Paul è l’ unico senza cappello, come per indicare che ci sia
un estraneo nel gruppo.
Sempre nella canzone
‘’Help!’’ c’ è una frase che dice ‘’now we need a member’’, ovvero ‘’abbiamo
bisogno di un nuovo mebro.’’.
GIADA
VONO IIF
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