UNO DEI LIBRI DEL
PROGRAMMATORE SCOTT CAWTHON
FIVE NIGHTS AT FREDDY’S: THE SILVER
EYES
L’AVVENTURA NELLA
PIZZERIA DELL’ORRORE
Five Nights At Freddy’s: The Silver Eyes è il primo libro
dei tre libri del programmatore di giochi chiamato Scott Cawton.
Questo libro è stato scritto nel 2016, ma è arrivato in
Italia a giugno del 2017, ed è tratto dalla serie di giochi creati da Scott
Cawton stesso che si chiamano appunto Five Nights At Freddy’s 1, 2, 3, 4, che
sono usciti tutti tra il 2014 e la fine del 2016, Sister Location, uscito ad
ottobre del 2016, e l’ultimo gioco di questa serie, ossia Freddy Fazbear’s
Pizzeria Simulator, uscito a dicembre 2017.
Questo libro parla di ragazzi maggiorenni che si sono
conosciuti alla Freddy Fazbear’s Pizza, la pizzeria più famosa di tutta
Hurricane grazie agli animatroni, ossia dei robot alti circa tre metri
programmati per intrattenere i bambini con canzoni e balli.
Questi ragazzi si chiamano Charlie. John, Carlton, Jessica,
Lamar, Marla e suo fratello Jason.
C’era anche un altro ragazzo, che però morì per un
malfunzionamento del robot chiamato Foxy la Volpe Pirata , che con l’uncino
tagliò le corde vocali del bambino non permettendogli di respirare.
Il nome del bambino era Michael.
Morì davanti a tutti, genitori, bambini, controllori.
Dopo quell’avvenimento la pizzeria chiuse e venne
dimenticata da tutti.
I ragazzi non si rividero più fino al decimo anniversario
della morte di Michael, dove si sono riuniti tutti.
Quando i sei amici si riunirono decisero che dopo aver
onorato la morte del loro amico, sarebbero andati a vedere la pizzeria della
loro infanzia, per vedere se era cambiato qualcosa da quello che era una volta,
e qui inizia la vera avventura.
All’inizio pensavo che questo libro parlasse della storia
che già viene narrata giocando i vari giochi, e la cosa mi aveva un po’ delusa,
ma quando sono andata a leggere la trama su Internet ho capito che non era la
stessa storia e appena ho avuto l’occasione l’ho comprato.
Non ho ancora letto tutto il libro ma visto che sono quasi
arrivata a metà libro posso dire che la storia è interessante e ci sono già
stati vari colpi di scena, ma non voglio rovinare la sorpresa a chi ha
intenzione di leggere questo libro.
Consiglio questo libro a chi è un fan di questi giochi o in
generale a chi piace il genere horror come me, ma lo sconsiglierei ai più
piccoli perché vengono descritte scene che probabilmente potrebbero disturbarli
immaginandole.
NOEMI FEDELI IIF
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