LA MIA
ESPERIENZA PERSONALE
L’abbandono
del calcio
COSA É SUCCESSO?
Era già da tempo che avevo deciso di lasciare il calcio per un motivo
ben preciso: la scuola mi stava affaticando molto per via dei tanti compiti e
non riuscivo sempre ad andare agli allenamenti. Allora il Mister, visto che
mancavo almeno un giorno a settimana, cominciò a farmi giocare meno frequentemente, demoralizzandomi.
Da quel momento non riuscivo più a giocare come sapevo e quindi non avevo
nemmeno tanta voglia. Il vero abbandono però avvenne circa un mese fa,durante
una partita molto importante,in cui ci giocavamo la salvezza. Il Mister non mi
fece entrare, e mi mandò a riempire le
borracce per i miei compagni. Dopo esser ritornato in panchina,il Mister mi
vide molto nervoso e decise di farmi entrare. Non aveva capito che ormai era
troppo tardi. Finita la partita io dissi a mio padre e a mia madre che non
amavo più questo sport. Infatti da quel momento non ci andai più e decisi di
dedicarmi maggiormente allo studio. Però in realtà quest’abbandono l’avevo già considerato
a settembre,per via di un altro allenatore che mi aveva letteralmente fatto
passare la voglia di giocare. A dicembre quindi,andando in un'altra società dove ho incontrato il Mister
di cui parlavo prima,mi sono definitivamente convinto di abbandonare il
calcio.Come dice il proverbio “sai cosa lasci ma non sai cosa trovi”.
MARCO D’AMICO IIIE
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